MAME Selected 01 – Forse si gioca anche con uComputer. - { Curia, La storia siamo noi }
aries, Martedì 26 Ottobre 2010 @ 10:31

Ebbene sì: anche quegli affari totalmente inutili hanno dimostrato di potere ospitare del gameplay. Basta ritrovarseli in una confezione guardabile e dallo schermo generoso, dotarli dei giusti accessori e configurare i programmi in modo garbato (v. screenshot per ogni gioco NdAries) ed è possibile dimenticarsi di tutte quelle peciottate polacche che le peggiori riviste di settore e i più loschi individui forumistici hanno finora tentato di spacciarci per videogiochi compiuti.
Ma come orientarsi nel meraviglioso oceano di retrogaming tanto caro al S. Anto? Io vi vengo in soccorso dandovi una parzialissima e temporanea non-top10 dei giochi che ritengo imprescindibili nella propria libreria MAME, ma proseguite nella lettura per scoprire come partecipare alla gloriosa resurrezione del bitmap.

Golden Axe: The Revenge of Death Adder
Gettonatissimo in sala, grafica stupenda, storica la centaura con l’arma di American Gladiators e il nanetto sgravo usato dai più skillati. Perché il primo GA si fa fatica a guardarlo.

Badlands
Multi con volante da lanciare a mille giri, il segreto proibito dei peggiori bar di provincia, nascosto negli stanzini con le bische clandestine. Senza la periferica è quasi ingiocabile, ma chissenefrega.

Osman
Chiccone il seguito non ufficiale di Strider da parte di quel folle del creatore: tosto, animato da dio, ambientazione arabeggiante d’un kitsch inaccettabile, grandioso.

Samurai Shodown II
Il volto pulito della tradizione picchiaduristica SNK. Più completo dell’1, ma ancora disegnato bene (non come le oscenità venute dopo, come l’ultimo episodio 2d).

Fatal Fury 3
E qui è un outing. Un gioco SNK disegnato bene fa già notizia da sé, ma anche il gameplay è limato bene (non come i legnosissimi predecessori) e la caratterizzazione non è oscena come nei Real Bout. Miglior Andy di sempre.

Neo Turf Masters
Semplicemente capolavoro, golf accessibile ma profondo nella migliore tradizione arcade. Must.

Street Fighter III - New Generation
Totalmente snobbato in favore degli episodi più recenti (2nd Impact su Dreamcast e 3rd Strike per i nerd vari), questo mantiene un maggior collegamento con lo stile originario. Notare lo shoryuken di Sean.

Super Street Fighter II
Anche qui è stato successivamente snobbato per la versione pimpata del Turbo, rinnegato per l’assenza di Akuma quando, diciamocelo, è un personaggio ridicolo che da lì in poi avrebbe sfasato gli equilibri tra i personaggi. Lo si è giocato uno stonfo sui 16bit, sacrificandosi umilmente a differenza dell’X, e va premiato per questo.

Street Fighter Zero 2
L’1 è monco, il 3 opulento, il 2 è il bilanciamento perfetto. Sagat e Adon competitivissimi, stile grafico e sfondi al top. Secondo miglior picchiaduro di sempre.

Street Fighter II - The World Warriors
Il miglior gioco di sempre. Anche qui ho privilegiato la versione più snobbata, ma quella schermata con quei colori e quelle tonalità sugli schemi storici (Ryu, Guile) sono un colpo al cuore ogni volta.

Non sei d’accordo con la selection, hai da cacare il cazzo su qualcosa o vuoi fare il pelé proponendo qualche altro titolo? Questo è il posto che fa per te.


2 commenti a “MAME Selected 01 – Forse si gioca anche con uComputer.”

  1. LPf

    Applausi scroscianti per l’impegno e la carrellata di bitmap, succo ultimo e supremo del giocato, sempre da bava alla bocca, poi ti vengo dietro tranquillamente su una cosa fondamentale: ognuno, la storia del bitmap, se la deve rileggere a modo suo disegnandosi le proprie gerarchie, seguendo le proprie inclinazioni, ma l’eccesso di custom scopre il fianco al ludribio. FF3 è il peggiore della serie, rappresenta lo stop, l’unica buccia di banana fra il 2 (e Special) apoteosi suprema del gameplay SNK, e gli eccezionali Real Bout (il Mark è onestamente troppo fumo e poco arrosto, nell’economia della miglior saga di picchiaduro mai creata assieme a SF). D’accordissimo sullo Zero 2 (il 3 non è opulento, è goffamente opulento e troppo poco ispirato, sul filo della mugenata) ma fra le miriadi di versioni di Street Fighter II - tiratona d’orecchie - il migliore in assoluto è l’unico che ometti, ovvero l’Hyper Fighting; punto d’arrivo supremo e assoluto del picchiaduro assieme a Fatal Fury Special. D’accordo su Samurai Shodown, anche se il primo e il terzo li sottostimi troppo, e ovviamente su NTM. Ma troppe, troppe lacune nella lista: Art of Fighting I e II e la grande tradizione del picchia-picchia a scorrimento Capcom su tutti. Non c’è uno shumpolo all’appello. Sarebbe necessario un secondo capitolo se non fosse che l’emulazione è una delle pratiche più tristi della storia del giocato, anzi no: la più triste. E’ anche vero che sia l’unico modo per dare una qualsivoglia dignità a Ucomputer. Innegabile.

  2. aries

    Boh, FF3 è l’unico che riesco a giocare, quelli dopo sono inguardabili (Il RBS è disegnato da C A N I) e quelli prima (FFS incluso) son dei legni insulsi, poi ci sono affezionato perché quando uscì lo desiderai non poco con quello specialone e e copertina su Consolemania. AOF è tutto veramente osceno e lo sai che m’ha sempre fatto schifo, bada ce l’ho lì in libreria giusto per completezza ma è osceno, guarda preferisco giocare i World Heroes o persino i tarocchi Data East pur di non toccare quell’aborto. Vero sugli sparacchini, ma son sempre stato una segaccia e non m’hanno mai preso troppo in quanto a gameplay. L’emulazione può essere triste ma per far ste cose è l’unico modo, come è l’unico modo per giocare degnamente alcune cose, poi ripeto con schermo e joypad degni fila liscia.
    Ora che mi sei diventato skillato con ucomputer puoi pensare tu alla seconda puntata :asd:

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