La spiaggia è un’agghiacciante riproduzione di uno stabilimento balneare con tanto di sabbia, ombrelloni, palme e barettini, manca solo il mare. Ti ci avvicini timido, ma il terzo giorno sei lì a piedi nudi. O almeno lo sono io in questo momento, anche se l’iniziativa non sembra aver grossi seguiti. La spiaggia sarà il posto dal quale scriverò i miei stanchi hands on bevendo la birra buona, in bottiglia (non la merda alla spina allungata con l’acqua che servono da tutte le altre parti) perché al mio stand mi stanno tutti sulle balle, è assolutamente inavvicinabile, i francesi non li tollero in nessun modo ma quando cianciano con quell’inglese sbausciato (che poi son sempre battute idiote, diomio) e devo fare il sorriso di Sheldon divento matto.
Activision
Nel merdume dello stand (Blizzard espone a parte quasi a prenderne le distanze) fra stupidi che vanno sullo skate vero e stupidi che vanno su quello finto, fra idioti che suonano, cantano e fanno i DJ (uno lo vedete in una foto da queste parti), donnine che ballano e auto sospese per aria (quella troiata di Blur), in uno schifo kitsch da farcisi brillare come un talebano lordo di biglie, si erge il mega stanzone di Call of Duty MW2. Non te lo fanno provare in multi, non te lo fanno provare in single, ma un nanotto largo di loro agguanta il pad della 360 e ti gioca sul muso il primo livello, dall’inizio alla fine. E’ la versione finale, ha pure sbloccato un obbiettivo che m’ha fatto partire una risatina inspiegabile. Sinceramente penso passerà alla storia. Le animazioni sono inumane, nemmeno Killzone gli sta dietro ed erano la cosa più bella di quel gioco. Parte tutto tranquillo stealth, romanzato, pare più Metal Gear che Call of Duty, ma esplode presto in un delirio, spoilerandoti un bigongio di trovate troppo fighe, sia ludiche che prettamente sceniche, dosate con tempi semplicemente da applausi. Il tutto è sempre scandito da ritmi pazzeschi e sottolineato da una colonna sonora che non ti aspetteresti mai, sembra che si siano davvero messi all’anima di chiudere per sempre i discorsi sugli FPS, è scrittone e rileccatone da morire, ma gioco vero (e ignorante), ha un’interazione fantastica, texture e ombre finalmente di livello - fa quasi paura pensare alla portata dell’impegno che avranno messo nel disegnare il multi se quello è solo il single player. Più lo odio più diventa bello, ma a sto giro è davvero di un bello fuori parametro. Eravamo tre gatti quando il tipo ce lo mostrava ed han fatto tutti l’applauso quando ha finito, ma si, non potevo non unirmi, mi aveva proprio gasato. Bandiera bianca, han vinto loro. Niente Wolfenstein che comunque è imminente e pare una caccola, ma in Germania hanno davvero grossi problemi con questi giochi, glieli cassano tutti.
EA
L’incarnazione del nulla di fatto. L’inutilità fatta stand. Se non avevano i due titoli Bioware ci passavo nel mezzo di corsa, bendato, urlando e con le mani sulle orecchie. Anche qui suonano e cantano tutti, ci son pure autentici palchi, in poche parole: un incubo. C’è Need for Speed che pare anche belloccio a vedersi, tranne la tragicomica versione Wii, agghiacciante, una roba proprio raccapricciante. I crucchi si accalcano sudati sulla porta di una stanza, mi chiedo cosa mai possa esserci: BF Bad Company 2, qua deve essere una sorta di stracult, a me pare il primo con la patch per renderlo innevato, ma loro saltellano e si affannano, alla fine mi tocca provarlo. E’ il vecchio con la neve. Dead Space per Wii, Brutal e Dante’s Inferno mi mettono addosso un mix di malinconia e inspiegabile solitudine, vorrei fuggire ma ero lì per L4D2 e Bioware. Dai, non fare il piacione che ce l’hai L4D, è in quella stanza? In quella lì? Dai, su. Non c’è davvero, a malapena sanno cosa sia e a dirla tutta non ce l’hanno mai avuto perché all’E3 era allo stand di Microsoft. Venendo via mi fermo davanti ad un PM che mostra APB, sinceramente pensavo non esistesse più. E’ una roba mastodontica e arrogantissima anche se la tipologia non mi piace, l’ambientazione meno e singhiozza via oscillando fra i 5 e i 6 fotogrammi per secondo - ma considerate che è sempre la beta di un titolo esclusivamente pensato per il multiplayer di massa ed è qualcosa di realmente ambizioso. Mass Effect 2 invece d’incertezze non ne ha più, è proprio bello da morire, graficamente fuori parametro, molto più dinamico e giocabile del primo, ma c’è sempre quel ninnolo che non mi lavora per niente bene, lo giocherò ma non lo aspetto toccandomi. Ma quando vedi Dragon Age non ci credi. Penso che il motore sia quello di KOTOR perché i modelli hanno le stesse, identiche, animazioni inguardabili, semicaricaturali, e i dialoghi le stesse inquadrature, se non fosse che KOTOR lo svernicia sia come texture che come modelli. E che nessuno si permetta di dire che dovevo vederlo su PC perché era nel monitor di fianco. Inizi a giocare e capisci che sei davanti a qualcosa d’immane, solo raccapezzarsi nei menu e nelle cose che si possono fare è un gioco, ma poi parte anche tosto, action, sparandoti un dungeon che sembra di giocare a Oblivion solo che l’interazione coi pg è quella di KOTOR, per poi uscire, allontanare l’inquadratura e farti giocare a Sacred 2, fino ad una guerra alla Rome Total War. Penso che sia una delle cose più belle che mi sia mai capitato di giocare, è un colpo di scena continuo fra infinite possibilità ed una profondità annichilente. E’ pure violento e putrido, con sta modellazione che anche il primo Two Worlds lo prende a calci. Può essere il gioco dell’anno, senz’altro è nei miei 5 personalissimi most wanted. Se lo vede Aries gli prende un colpo. Ci siamo fatti le nostre partitine a Fifa, qualche passettino in avanti l’ha fatto, fondamentalmente nella gestione dei dribbling e dello striker in generale, decisamene più dinamica; migliorate anche le skin di alcuni giocatori anche se con quei modellatori non so dove uno vogliano andare. Per il resto è molto simile a quello dello scorso anno, stesso input lag, stesso ritardo sui tiri, stesse atmosfere da Super Bowl, stessa sfera gonfiata ad elio, stessa dinamica delle partite che scimmiotta il calcio anziché simularlo, però alla fine metti i tasti alla PES e con un calcino ti diverti sempre. O no? No perché non si poteva e continuavo a tirare col cross all’infinito. Per la cronaca continuo a preferire Guitar Hero a Rockband.
2K
La 2K che non ti aspetti, tre soli giochi mostratici dal tipo senza che te li facesse provare, ma erano uno più bello dell’altro. Si parte con Borderlands che ci piacerà un fottio, io mica avevo capito che fosse un FPS/RPG, ma intendo RPG con tanto di menu, abilità, livelli, quest e tutti i crismi del caso. Va a finire che Gearbox ne ha imbiffate una sul serio. Ricorda Fallout in maniera, a tratti, imbarazzante, se non fosse per la caratterizzazione cartoonesca e i tempi più action. Bellerrima la possibilità di guidare diversi veicoli alla Halo, anche – e soprattutto – in cooperative, vero perno del gioco: ma perno al punto di averli costretti ad aggiungere una modalità in split screen per i disperati sprovvisti di una connessione. Mi ha fatto veramente un’ottima impressione, peccato solo per tutto quel celshaded, nelle foto non mi pareva affatto così cartoonesco, ma a vedere il giocato ci son rimasto un po’ così, la odio quella soluzione melassosa, con tutto me stesso. Bioshock 2 è maledettamente simile al vecchio a livello tecnico, ma la componente shooter s’è data una bella svegliata, con tempi, precisione e dinamiche finalmente mooolto più convincenti e pulite. Per il resto solite atmosfere magnifiche, anche se da quanto ho intuito la storia pare tirata parecchio per i capelli, cosa che cmq scoprirò perché lo prendo, a differenza di quello che pensavo prima di vederlo. Infine Mafia II che rischia di far davvero un male cane a GTA. Il vecchio non aveva poi così tanti punti di contatto col GTA dell’epoca (anzi) questo si, solo che è ancora più filmico, si possono fare il triplo di cose, approcciare le missioni realmente in più modi, entrare in un’infinità di edifici, interagire con un botto di robe, ci sono pure le coperture alla Gears of War e la modalità stealth, il tutto con un comparto tecnico che Rockstar non si sogna nemmeno la notte. Poi, sai, a inculare la gente presentandogli un gioco di questa tipologia fai anche alla svelta: gli mostri un nastro di figatine e via. Bisogna vedere poi che ritmi tiene, se ci sono gli stimoli per andare avanti o fai sempre le stesse cose all’infinito triturandoti i maroni. Come in GTA, appunto… Rockstar era lì di fianco, del resto distribuisce sempre 2K. C’era The Ballad of Gay Tony, c’ho buttato un occhio, ma dopo Mafia pare davvero cosa olderrima.
Square-Enix
Colpo di scena, io che pensavo di vedere Final Fantasy XIII per console e mi sparano il XIV per PC, con tanto di cinesoidi sul palco, foto di rito, presentazione del gioco prima e tutorialone dopo per chi voleva provarlo: una roba che sembrava non avere una fine… I pg erano già pronti che attendevano nel pratino su una decina di postazioni in lan, si gioca in due gruppi, ma secondo voi chi mi sarà toccato? Il nanetto paciocco, neanche a parlarne. Un piemmino bianco come un cero, forse morto, mi diceva cosa premere sulla tastiera per fare questo e quello e fra non pochi imbarazzi e incasinamenti vari, il team mongolo è riuscito a uccidere qualche topo salterino e scarrozzare allegramente per l’openfield iniziando addirittura a combinare qualcosa di decente. Mai visto un bad clipping del genere, nemmeno su Saturn, ed è un peccato perché quell’ambientazione era semplicemente clamorosa, bucolicona ma non giappodemenziale, con sti pupi animati da Dio in persona, colti dal fortunale più bello che abbia mai visto in vita mia, iniziato progressivamente, con le nuvole che si addensavano a strati, poi qualche goccia, poi più intensa, alla fine lo scroscio, cannonate di tuoni e lampi in cielo che disegnavano luci troppo realistiche, illuminando ora questo ora quel banco di nuvole - giuro che sembrava una sequenza FMV. State attenti al Munba. Comunque questo lo voglio davvero, altro che cazzi. Di fianco c’erano le postazioni di Dissidia e qualche altra vaccata, tutte attraversate allungando il passo, per arrivare ai titoli ex Eidos, ovvero i ninjini mininani de sta ceppa che sarebbero anche bellini (ma su 360 dovevano uscire come XBLA) e poi il Batmanone versione finale in tutto il suo splendore sugnoso, che non ho giocato neanche se s’intravedeva qualche location inedita perché tanto esce a giorni.