La risposta italiana a Jade Raymond apre il suo ufficio ad AM! - { Oggi ai Margini }
LPf, Martedì 13 Gennaio 2009 @ 17:11

Inizia con una doverosa intervista il cammino d’avvicinamento di AM verso lo spettacolare X-Blades della Tedesca Zuxxez, d’imminente uscita nei formati Xbox360, PlayStation 3 e PC. Dopo il succeso di Two Worlds, lo staff di Zuxxez con la collaborazione di Gaijin Entertainment e Topware Interactive, dà vita ad un pirotecnico slash’em-up con elementi RPG animato da una (a dir poco) conturbante protagonista. Abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchere con la producer per l’Italia per saperne di più…

LPf – Innanzitutto buongiorno e grazie per il tempo concessoci in un momento, immagino, piuttosto convulso vista l’uscita oramai prossima. Presentazione di rito.

Fabiana – Ciao a tutti, mi chiamo Fabiana Miano e sono la responsabile dell’ufficio marketing per i prodotti in esclusiva di Newave Italia, compreso appunto l’attesissimo X-Blades.

LPf – Prova a descrivercelo in due parole.

Fabiana - X-Blades è un gioco d’azione in terza persona in stile Anime, concepito esclusivamente per piattaforme next gen, che ha per protagonista un’incantevole quanto sexy eroina: Ayumi. Il gioco è caratterizzato da una speciale combinazione di stile cinematografico, animazione nipponica e da un ottimo gameplay. L’ambientazione e lo stile grafico rendono X-Blades un gioco profondamente accattivante con un gameplay davvero profondo e impreziosito da elementi RPG, ciononostante immediato e prontamente fruibile per chiunque afferri il controller.

LPf – Si è tanto parlato di questo personaggio, Ayumi, cosa puoi aggiungere…

Fabiana - I ragazzi di Zuxxez hanno creduto subito nel progetto immaginando che i giocatori siano ben lieti di vestire i succinti panni di un’eroina stupenda quanto letale che combatte i nemici grazie ad un mix esplosivo di poteri magici, armi da taglio e da fuoco, fra indicibili acrobazie e movenze sinuose. Non è una novità l’utilizzo di un personaggio femminile in un videogioco, ma una così marcata carica erotica non la si era mai vista e pensiamo sia un valido diversivo, considerando anche che il gioco non scade mai nell’ammiccamento o nella volgarità, ma al contrario, ha quei connotati innocenti tipici dei cartoni animati. Forse è proprio questo contrasto a renderla ancor più sexy (ride).

LPf – Parlaci della storia. Perché si è tanto parlato di “spettatore attivo”?

Fabiana - Fondamentalmente perché il giocatore non assisterà passivamente agli eventi, ma li modellerà secondo le proprie inclinazioni. La storia si dischiude su demoniaci poteri e straordinari paesaggi evocativi, completamente esplorabili. Parliamo di oltre 40 locazioni diverse, fra interni ed esterni. La fase finale dello sviluppo è servita a migliorare i puzzle e approfondire le sessioni di ricerca, entrambe componenti volte a diversificare maggiormente l’esperienza di gioco. La storia è narrata con cut-scene davanti alle quali sembra di essere in presenza più di un OAV che un videogioco. Non fanno solo da filo conduttore fra una situazione e l’altra, ma porteranno il giocatore a finali diversi, in base a quelle che sono le posizioni che ha preso durante lo svolgersi della vicenda. Da substrato fa la lotta fra il bene e il male, ma raccontata in modo decisamente atipico. In tempi antichi il mondo era dominato da una pluralità di razze, ma solo due di esse erano quelle predominanti, ovvero quella della Luce e quella delle Tenebre. Erano, sì, in eterna lotta fra loro ma in costante equilibrio, e tale equilibrio si ripercuoteva su tutto il creato. Lentamente le forze della Luce riuscirono a sopraffare quelle delle Tenebre e l’equilibrio che c’era dalla notte dei tempi venne meno. Il popolo della Luce perse col tempo le sue origini divine e il mondo precipitò nel caos. Il compito di Ayumi è quello di ritrovare il tempio in cui furono segregate le forze delle Tenebre nel tentativo di liberarle e ripristinare la stabilità perduta, ma da che parte si schiererà? Beh, quello sarete voi a stabilirlo.

LPf – Come funziona il combat system, che poi è l’anima di questo genere di produzioni…

Fabiana – Le basi sono quelle dell’action imperniato sia su armi da taglio che da fuoco, un po’ come nel celebre Devil May Cry di Capcom, ma in perfetto stile RPG raccoglieremo punti esperienza durante ogni scontro che potremo utilizzare sia per implementare la potenza delle nostre armi, sia per rendere ancor più letali i nostri cinque poteri magici. Nel dettaglio le classi comprendono magie del fuoco, del ghiaccio, dell’aria, della terra e di cura. Ovviamente apprenderemo anche nuove abilità che ci permetteranno di realizzare combo sempre più complesse, così come potremo attivare una sorta di potere speciale a tempo, durante il quale Ayumi sarà molto più veloce e potente come se fosse in una sorta di trance demoniaco. Considerate la presenza di oltre 30 razze diverse di nemici da affrontare e di giganteschi boss di fine livello e avrete un quadro piuttosto preciso di quello che vi attende.

LPf – direi anche maledettamente esaltante… Chiudendo, riguardo alla localizzazione?

Fabiana – il gioco sarà interamente scritto e doppiato in italiano da attori professionisti, due in particolare, autentici pilastri di una grande tradizione che possiamo vantare di avere solo in Italia, ma non vi sciuperò la sorpresa.

[sotto riportato un piccolo assaggio]

LPf – Direi che non c’è altro da aggiungere se non farti gli in bocca al lupo di rito e ringraziarti per il tempo concessoci.

Fabiana
– E’ stato un piacere, e mi raccomando, non prendete impegni per il 21. Un bacione a tutti.


2 commenti a “La risposta italiana a Jade Raymond apre il suo ufficio ad AM!”

  1. aries

    Dopo il trionfo di Two Worlds, con la chiacchieratissima protagonista Ayumi e lo “spettatore attivo”, tormentone sui forum di mezzo mondo, non può che essere un successone ed un importante passo avanti per il Videogioco.

  2. LPf

    Passo che si farà attendere un po’, visto che il gioco slitta ufficialmente al 10 Febbraio… Come tutte le grandi fiche è anche giusto che ti faccia attendere quel briciolo in più.

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