LPf Videogame Awards 2008 - { Il mondo da un oblò, Lettere dalla Mansarda }
LPf, Martedì 30 Dicembre 2008 @ 17:08

Temuto sul Live, rispettato sui forum, ciarlatano fanboy per qualcuno, autentico profeta per altri, una cosa sola è certa: nessuno ci ha mai capito di videogiochi come l’LPf, nessuno ha mai capito i videogiochi come l’LPf. Nessuno ne ha mai parlato con tanta passione, né li ha mai toccati così nel profondo. E’ giunto il momento anche per lui di dare gli Oscar del 2008, non con le mani, non col buonsenso, ma col cuore in mano… Sipario…

Doverosa premessa. Duplice. Com’è noto sono sempre stato incapace di considerare il PC e i portatili come autentici, peculiari, sistemi d’intrattenimento, li ho sempre visti come surrogati, quali del resto sono, e la loro offerta (assolutamente di secondaria importanza) è fuori concorso. Seconda cosa, i titoli sono stati scelti per svariati motivi, non si parla di mero valore o medie voto (derivanti da riviste alle quali non riconosco autorità alcuna) quanto più d’importanza, pesantezza, nome, brand, hype, bellezza, insomma, qua troverete solo i giochi che contano ospitati dai sistemi che contano… Giudicati da una persona che conta. Il resto son ciance da forum… Ah, dimenticavo, mi scuso con Aries (e con tutti voi) per l’immagine ma l’ho fatta io con tanto amore. Ha grinta. Carisma.

MIGLIOR SHOOTER

- Gears of War 2 (360)

- Left4Dead (360)
- Farcry 2 (360/Ps3)
- Call of Duty: World at War (360/Ps3/wii)
- Resistance 2 (Ps3)

Gears of War 2 è il gioco più divertente che si sia mai giocato in multiplayer nelle nostre inutili vite, Mario Kart 64 e Street Fighter Zero 2 permettendo. Diciamo il più divertente che si sia mai giocato in più di due persone; uno schifosissimo, maledetto concentrato di divertimento impestato, ne è il noumeno, l’essenza, è il divertimento allo stato puro, è l’idea stessa del divertimento: si ride, si gioca, si bestemmia, si bestemmia, si ride e si gioca finché il gallo non canta, e si ribestemmia quando canta. Qualche problemetto di host power ancora da fixare e una campagna megalitica (che ce l’avrebbe fatto ricordare come stracult assoluto anche se il multiplayer si fosse limitato a uno squallido cooperative) son cose che mi metto a contrasto con le mele per spararci sopra un trombone a strappo. Gears of War 2 è il gioco più divertente mai concepito e scusate se è poco. Il titolo Valve è bellissimo, loro sono assurdi: prendono l’incipit più banale del mondo, un motore che si regge coi fili da tanto che è vecchio e ci tirano fuori un capolavoro che giocheresti all’infinito, come cazzo fanno non lo capisce nessuno, ma sta due, tre gradoni sotto nonostante la magnificenza di game e soprattutto level design. Di Farcry e del suo landscape mozzafiato mi sono letteralmente innamorato, idem di tutto quello che fa, fra fisica, interazione con l’ambiente, effetti atmosferici, ombre dinamiche e chi più ne ha più ne metta: è l’autentico prodigio tecnologico dell’anno, ma a dispetto del mio amore sviscerato e delle oltre 60 ore che c’ho schiacciato sopra soffre della pestilenziale sindrome di Ubisoft e non diverte, è petulante nel suo ripetersi all’infinito, qualcuno potrebbe anche non apprezzarlo e non avrei niente da ridire. Giocatelo però, provateci benedetti figlioli, perché sono esperienze da fare. Call of Duty una paccottiglia m’è sempre parso ma la gente lo adora ed è qua per questo. E’ identico a quello dello scorso anno, ha solo un miglior design delle mappe, ma finalmente (e inspiegabilmente) quest’anno lo aborrite tutti, figuriamoci se sarò io a volervi far cambiare idea. Resistance è arrivato ma invece dell’Apocalisse prospettata del Drugo s’è rivelato la povera, impalpabile, polaccata di plastica, posticcio, inutile dentro e fuori, a tratti pare una produzione per PC di qualche anno fa. Roba dell’est. Caciarone in tanti, patetico da soli. Pietà.

MIGLIOR CLASSIC SHOOTER

- Omega Five (360)

- Geometry Wars 2 (360)
- Soldner X (Ps3)
- Galaga Legions (360)
- Assault Heroes 2 (360)

Il Live, fra i suoi innumerevoli pregi, ha anche quello di aver riaperto una finestra sul passato, ma presentandoci tutta una serie di titoli nuovi sia nella forma che nei contenuti. Lo shooter a scorrimento vive così una seconda giovinezza e tanti se ne sono visti di meritevoli, fra seguiti di titoli più o meno storici, porting diretti (che non verranno considerati per gli Awards in quanto fuori quota) e inediti. Il migliore è senza ombra di dubbio Omega Five della gloriosa Natsume, che fa del free range e dei moltiplicatori i suoi punti di forza. Nottate insonni a provare a battere record talmente limati e rilimati che i due autistici che ho davanti in classifica erano rifiniti addirittura nella top five del ranking mondiale. Un delirio. Molto carini anche gli altri, tutti meritevoli. Scaricate senza ritegno.

MIGLIOR RPG

- Fallout 3 (360/Ps3)

- Fable 2 (360)
- Lost Odyssey (360)
- Infinite Undiscovery (360)
- The Last Remnant (360)

L’RPG quest’anno ha ribadito con violenza oltremodo ridondante un concetto che avevo portato alla ribalta in tempi non sospetti: quello occidentale cresce a dismisura ampliando orizzonti e concept, quello nipponico è più morto di Charlie Chaplin e anche quando era vivo faceva schifo alla merda. Disastrosa l’annata Square che senza Sakaguchi non riesce a dissimulare imbarazzi: il migliore dei suoi prodotti è Tri Ace che prova a recuperare tantissimi elementi dell’RPG occidentale di cui il JRPG sembra avere un gran bisogno, almeno per poter raggiungere livelli di decenza ludica. Bene invece il Saka che riesce nella disperata impresa di farmi riportare infondo un JRPG, sarà anche un caso se gli unici che ci son riusciti erano tutti suoi. Per il bene dui tutti, che limi le vecchie ruggini e torni in Square il prima possibile. Semplicemente straripanti Fable e Fallout personalmente due giochi che meriterebbero ben altri spazi: al primo l’ho già riservato, al secondo ancora no ma lo merita del doppio come minimo. Non mi dilungherò su nessuno dei due, per quanto diversi, diversissimi, nell’approccio, nell’anima e nelle ossa, ma son due giochi da giocare e rigiocare, altrimenti uno può anche cambiare hobby, non c’è niente di male.

MIGLIOR PLATFORM/ADVENTURE

- LittleBigPlanet (Ps3)

- Braid (360)
- Prince of Persia (360/Ps3)
- Mirror’s Edge (360/Ps3)
- Tomb Raider Underworld (360/Ps3/Wii)

LittleBigPlanet è piuttosto controverso e non lo premio certo per il game design, dove qualsiasi platform di quella lista lo prenderebbe a pallonate. Eppure è uno dei giochi più rivoluzionari che mi sia mai capitato di giocare, è proprio un discorso di concept, assolutamente micidiale. Nemmeno ha senso analizzarlo come mero gioco, certamente non ha senso parlare di level design, che pur sarebbe il cardine sul quale poggia un qualsivoglia platform. Beh, qua è un qualcosa d’infinito, quindi illeggibile, concettualmente davvero next gen, da applausi. Stessi applausi che per motivi diametralmente opposti devo fare a Braid, che pur avevo segnalato eoni fa fra bordate di fischi e insulti. Il miglior level design mai visto, concentrato, cattivissimo, estremo, secco, bruciato, un autentico prodigio che diventa subito un calvario a giocarsi. Recuperatelo a ogni costo. Parziale delusione per un Principe che nemmeno si sogna di toccare gli apici di Spirito Guerriero, neanche ci prova, ma la butta sull’azione, il mondo aperto, soluzioni artistiche soprendenti e sul fatto che ne sono, si, un autentico fanboy. Con un paio di accorgimenti poteva venirne fuori un capo di lavoro, ma vi rimando alla review, se avete voglia di leggerla. I palazzi son alti, alti, alti, Mirror’s Edge è invece piccolino, è nato paperino, che cosa ci vuoi far. Tomb Raider è bensì il classico titolo low budget, con sei mesi minimo di programmazione spesi per stendere un livello e uno a esagerare per scrivere il resto del gioco; ok, doveva uscire per Natale, fanculo anche il betatest, ma ora Lara non la ritiri su neanche con la gru.

MIGLIOR ACTION/ADVENTURE

- MGS 4: Guns of the Patriots (Ps3)

- GTA 4 (360/Ps3)
- Dead space (360/Ps3)
- Banjo Kazooie Noci e Bulloni (360)
- No More Heroes (Wii)

Categoria che mi è ostile, che reputo indegna e della quale non son degno io. Mi son portato infondo GTA riconoscendone mille, innegabili pregi ma schiacciandoci sopra un milione di sbadigli di troppo, tecnicamente poi nessuno mi convincerà mai che non sia una merda secca, ma lo slavo rulla supremo e merita la vostra attenzione. No More Heroes è qua per dovere e non per piacere, l’ho ribachettato dopo un pugno di missioni, un autentico disastro, sotto ogni profilo. Banjo e Dead Space li ho giocati poco, in entrambi vedo buonissimi prodotti ma c’è qualcosa che non torna, un senso d’incompletezza che permane ad ogni passo, in realtà nessuno dei due mi ha fatto scattare la molla e dubito di poterli riprendere anche in tempi di magra. Rare è comunque più viva di quanto credessi e quello là è il miglior team interno di EA. Anche l’ultima incarnazione di Metal Gear, ahimé, l’ho giocata poco, in attesa di una versione per 360 che più volte mi hanno detto in sviluppo e che mi frena a prendere una console inutile, per giocare poi un titolo del quale son sempre stato ammiratore ma mai fan - devo ancora fare il terzo a dirla tutta. Onestamente ha un tiro diversissimo dagli altri action/adventure, ti smuove subito qualcosa nelle budella, ha quel carisma che solo pochissimi videogiochi sanno avere, e poi non vedere come si chiude quella vicenda sarebbe un autentico delitto. Meglio le due ore passate su lui a pezzi e bocconi che tutte quelle spese sugli altri allorché sommate. Esclusiva ad oggi ancora pesantissima.

MIGLIOR FIGHTING/ACTION

- Ninja Gaiden II (360)

- Devil May Cry 4 (360/Ps3)
- Castle Crashers (360)
- Star Wars Force Unleashed (360/Ps3/Wii)
- Naruto The Broken Bond (360)

Sono restio al genere, causa le troppe produzioni inutilmente ripetitive e noiose che mi son passate per le mani da quando si sono abbandonate le due dimensioni e il multiplayer locale, ma ho perso la mia personalissima battaglia con l’orrendo butterato. L’ho sempre ritenuto un buffone ed etichettato in tutti i modi, soprattutto dopo il sopravvalutatissimo Ninja Gaiden, che aveva fatto crescere il mio livore in maniera smodata; all’E3 di qualche anno fa non l’avevo riconosciuto e stavo davvero per mettergli le mani addosso. Beh, volenti o nolenti, Ninja Gaiden II è un autentico prodigio di game design, un bruno gioiello, più preciso del bisturi di un chirurgo, più vario di un multievento, più profondo è stratificato di un gioco di ruolo, annichilente, strabordante, tutto giocato, uno dei migliori giochi della generazione intera, non solo dell’anno. E’ un gioco che ti fa giocare come, boh, non ricordo davvero l’ultimo che ti fa giocare così. E’ anche una delle poche volte che mi vedo costretto a fare due passi indietro, togliermi il cappello e chiedere scusa: non ti avevo capito, ok, ero io il coglione, può bastare così. Devil May Cry non mi è piaciuto, mai, nemmeno a sto giro mi piace, per quanto ne comprenda e riconosca i pregi. Da Castle Crahsers mi aspettavo di più, anche se loro un po’ farlocconi son sempre stati, Naruto è inutile mentre Star Wars lo consiglio, come già in sede di review, a tutti i fan dell’universo di Lucas. E’ un delitto non vedere cosa succede, poi non ha vezzi particolari ed è oltremodo pedante e ripetitivo, ma alla fine fai due rutti e lo porti infondo.

MIGLIOR FIGHTING GAME

- Super Street Fighter II HD Remix (360/Ps3)

- Super Smash Bros Brawl (Wii)
- Soul Calibur IV (360/Ps3)
- Mortal Kombat vs DC (360/Ps3)
- Naruto Ultimate Ninja Storm (Ps3)

Annata pressoché disastrosa, mero antipastuccio di quella che ci aspetta, dove si tornerà a picchiare sul serio coi seguiti ufficiali e next gen di Street Fighter e The King of Fighters, senza dimenticarsi dello strepitoso Tatsunoku Vs Capcom in esclusiva su Wii. Il remix di Street Fighter in HD convince ludicamente parlando, ma è più scricco di quanto mi aspettassi. Eppure è la cosa più vicina ad un picchiaduro con le palle cubiche che ci sia passata per le mani. Ad onor del verissimo il miglior picchiaduro dell’anno sarebbe quel prodigio dell’immortale Samurai Spirits II pubblicato sul Live, ma essendo un fuori quota non posso prenderlo in considerazione. Purtroppo alzo bandiera bianca ancora una volta davanti a Smash Bros e Soul Calibur, stimatissimi dai più ma che davvero non riesco a farmi piacere in qualsiasi modo li prenda. Bella l’ultima incarnazione di Mortal Kombat, si lascia giocare senza patemi e se amate i personaggi DC potrebbe essere una grandiosa sorpresa. Belloccio anche il Naruto su Ps3, ma a vedersi: troppo poco a giocarsi.

MIGLIOR RACING

- Mario Kart Wii (Wii)

- Wipeout HD (Ps3)
- Grid (360/Ps3)
- Burnout Paradise (360/Ps3)
- Motorstorm Pacific Drift (Ps3)

I più conosceranno bene la mia avversione per il genere, anche se forse sarebbe più corretto parlare di autentica repulsione. Eppure la saga di Mario Kart è sempre stata una delle mie preferite, tralasciando la brodaglia portatile e il puzzolentissimo merdone sparato sullo sciagurato Cubo. Ma non è un mistero che Mario Kart 64 sia forse il mio videogioco preferito di sempre e l’attesa per questo nuovo episodio non era certo robuccia. Beh, promosso a metà, anche perché il limite suo, vero, autentico, è concettuale: il gioco s’impernia sull’online dove ovviamente non puoi sbirciare lo schermo dei rivali dando via al valzer del mossa/contromossa come succedeva un tempo. Non so come, né se, Nintendo potrà uscire da quest’inghippo, ma so che il famigerato volantino sia una figata gigatomica. Davanti agli altri alzo le mani: giusto un giro di pista per ciascuno ed è già tanto. Buonissimo l’impatto con Wipeout, agghiacciante quello col nuovo Motorstorm, inodore, insapore e incolore con gli altri due.

MIGLIOR MUSIC GAME

- Guitar Hero World Tour (360/Ps3/Wii)

- RockBand 2 (360)
- Wii Music (Wii)
- Singstar (Ps3)
- Lips (360)

A Guitar Hero c’ho sempre giocato e lo reputo tutt’ora una roba strepitosa, ultima incarnazione annessa. S’è veramente ampliato, è un prodotto maledettamente completo e sofisticato, fra Live, strumenti multipli e pezzi da scaricare inclusi quelli scritti dagli utenti. A tratti il gasamento è fanciullesco, chiudi in ginocchio con l’amplificatore a manetta, lo scorso anno (giuro) i vicini vennero addirittura a staccarmi la corrente, ma al di là di questo è proprio divertente imparare i pezzi, non solo appagante eseguirli, e il livello di sfida è davvero alto - cosa importantissima. RockBand non è significativamente dissimile, mi han messo un po’ in imbarazzo gli strumenti diversi, sulle prime, ma la differenza fra l’uno e l’altro è quella che c’è fra la Coca e la Pepsi, ti abitui a berne una e vai con quella. Insomma, voto Guitar Hero solo perché a dispetto di una tracklist leggermente inferiore ha una batteria e un supporto Live notevolmente superiori. Ah, sono un chitarrista con le palle quadrate, se ve ne servisse uno sono qua. Su Wii Music non so cosa dire perché non vorrei infierire su tutti i nintendari sull’orlo di una crisi di nervi, ma non è nemmeno un music game, cioè, non è proprio un gioco ma un software che ti permette di fare cose ingenue non si capisce bene a che pro. Lo considero un esperimento in vista di qualcosa di concreto. La sfida del Canta Tu la vince Sony, perché è vero che Microsoft propone solidissimi microfoni wireless, ma è anche vero che hanno qualche problemetto di latenza, poi l’idea è di Sony, quindi c’è poco di che discutere…

MIGLIOR SPORTS GAME

- PES 2009 (360/Ps3)

- Fifa 09 (360/Ps3/Wii)
- Wii Fit (Wii)
- NBA 2K9 (360/Ps3)
- MLB The Show 08 (Ps3)

La zona del crepuscolo. Ogni anno a settembre la stessa zolfa, arriva uno e dice “Oh, questo è l’anno…” e tutti in coro “… di Fifa, si, come no…” lo si dice da una decina d’anni a questa parte. E il povero Fifa ad onor del vero è in ascesa costante, è quasi diventato un gioco di calcio per quanto non riesca davvero scrollarsi di dosso i limiti storici e cronici della saga: input laggosissimo, ritmi goffi e impacciati, con una fisica della sfera talmente fallata che pare di giocare in assenza di gravità, movimenti dei personaggi senza palla da Nazionale Cantanti e licenze violentate nella riproposizione sia delle fattezze che delle caratteristiche dei singoli giocatori. Si è ben pensato di dimenticarsi di tutto ciò proponendo una modalità di gioco online in cui il maldestro codice intervenga il meno possibile, la cosa funziona a patto di non giocare con idioti, o quantomeno diciamo che così può esprimere il suo massimo potenziale. Ma PES è un maledetto cavallo di razza e bello come quest’anno non è dall’edizione di quattro anni fa, con un codice riscritto, una Champions League da lacrime agli occhi, una modalità carriera senza eguali, un commento che non ha precedenti ed una giocabilità davanti alla quale ti puoi solo mettere in giacca e cravatta. E’ vero che il multiplayer online necessità di un altro giro di vite, ma poi potremo solo gridare tutti in coro al miracolo. Alzo assolutamente le mani davanti al pluriosannato NBA 2K9 che riconosco bellissimo a vedersi, ma che non posso valutare di persona non conoscendo nemmeno le regole di quella pagliacciata di sport, stesso dicasi per il Baseball di Sony, mentre su Wii Fit ho scarpinato ore e ore quando avevo la buzza ed è davvero una cosa troppo carina, non è un gioco vero e proprio ma merita senz’altro il successo di pubblico che ha avuto.

MIGLIOR PUZZLE GAME

- World of Goo (Wii)

- Lumines Supernova (Ps3)
- Roogoo (360)
- Boom Blox (Wii)
- Echocrhome (Ps3)

Perdonate questo mio ulteriore limite personalissimo, ma non son mai riuscito a riconoscere a rompicapo e gsetionali una dignità ludica al pari degli altri generi fin qui trattati. Difatti non ce l’hanno - sono giochini, non giochi. Per questo motivo li lascio per ultimi, come un’appendice, un corollario, per questo mi limiterò anche a passarli solo in rassegna da quello più meritevole in giù, verso quello che lo è di meno. Poche parole solo su Valkyria, decisamente appagante non solo a giocarsi ma anche a vedersi, con soluzioni sia ludiche che artistiche di tutto rispetto e sul poco conosciuto World of Goo, che non è un puzzle classico figlioccio tardivo di Tetris o Columns come il più popolare Lumines, ma davvero un prodotto che merita l’attenzione di voi tutti. E’ una sorta di Lemmings iperevoluto e con tanto di fisica applicata, nel quale costruire palafitte di creaturine nel tentativo di portarle da A a B rientrando in certi limiti. E’ davvero un prodotto dall’altissima qualità, e se è stato capace di tenere lì persino me, per qualche oretta, qualcuno di voi potrebbe perderci la brocca.

MIGLIOR STRATEGICO/GESTIONALE

- Valkyria Chronicles (Ps3)

- Cid Meier’s Civilization Revolution (360/Ps3)
- Age of booty (360)
- Animal Crossing City Folks (Wii)
- Final Fantasy Crystal Chronicles: My Life as a King (Wii)

E ora rullata di tamburi finale.

Mi verrebbe da chiedere se ci sono altre stupide domande. Con tutta probabilità è anche poco corretto chiamarlo gioco dell’anno perché è anche quello degli anni precedenti e sarà quello degli anni a venire. E’ il prodotto più complesso, profondo, libero e stratificato che mi sia mai capitato di giocare, ma a differenza di molti appartenenti della categoria sa anche essere schifosamente divertente da giocare, col CS più rivoluzionario, geniale e appagante che si ricordi a memoria d’uomo ed un background che ti strappa le budella. Ma sul gioco tornerò coi giusti modi e tempi dandogli tutto lo spazio che merita. A costo di tediarvi fino alla nausa.

And the winner is…

GOTY 2008


FALLOUT 3 (360/Ps3)


Lascia un commento

Devi accedere come redattore per lasciare un commento.